E' la storia di un orso che cerca disperatamente il suo cappello; deciso a ritrovarlo ad ogni costo si reca nel bosco ad interrogare i vari animali.
"Hai visto il mio cappello?
No. Non ho visto il tuo cappello.
Ok. Grazie comunque."
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVRTcuQ0jugxQvxluXatbyPwDAltEy_nWqTHiCXixWDO-uG-I26HCN-YFDRI0-S2f7a-Eq3F9IcZi-9sS3de3Hpt1-XQ7YK4yDhOr1vW-jqmiGrPt-OvLd13OCA7Ml4p3V1jzmNHuyJZA/s1600/Voglio+il+mio+cappello2.jpg)
Nessuno degli animali interpellati sembra aver visto il suo meraviglioso cappello. L'orso allora un po' sconsolato si distende e inizia a riflettere mogio mogio e ad arrendersi alla possibilità di non vederlo mai più.
A lui manca davvero molto....
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5E7T2lFJH7t582Z-Wxxp-88stAUwuYECIJBxmU6C2zOcXyJg9f4BPIuoW9VnJeruKDLJZsGIUMY_PRTF6GTtSrUGPSHKRyRTlgSf2jRBg5-L-2YhDIp3d8bgtBGQCLKTcjXG2kUbdxSk/s1600/Voglio+il+mio+cappello3.jpg)
L'orso percorre così la strada a ritroso, pronto a tutto pur di riprendersi l'amato cappello a punta rosso.
Una volta trovato se lo calca nuovamente in testa tutto soddisfatto e alla domanda dello scoiattolo:
"Mi scusi, ha visto un coniglio con un cappello?"
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhrMer1Mpjgh3nKmQBeHnht7CRwUSrg55to0kxE7Au16keD9A2LjisW8Uj56Q7ftdnKWTw5ygqzSVgQp-CI5e1akv2PwW38tSYv1PrssVlmsaxCrJznLAC19uKrqdYmp4JAyCM-ubgulxc/s1600/Voglio+il+mio+cappello1.jpg)
"No. Perchè me lo chiede?
Non l'ho visto.
Non ho visto conigli!
Nessun coniglio!
Da nessuna parte!
Non mangerei mai un coniglio!
Non mi faccia altre domande!"
E del coniglio non rimane più traccia...
Una storia solo apparentemente semplice perchè in realtà presenta una duplice narrazione: quella scritta e quella narrata attraverso le illustrazioni; se si segue infatti il racconto sulle immagini la storia si fa articolata e una serie di particolari svelano segreti che il racconto cela fino alla fine.
E' proprio la relazione tra la scrittura e le illustrazioni, i fraintendimenti che vi si creano, l'effetto di straniamento che si genera da questo particolare intreccio a rendere il racconto divertente e assolutamente non banale.
Se prendiamo in considerazione l'aspetto grafico ritroviamo un'attenzione all'uso dei colori sapiente e originale: uno sfondo avorio per le pagine illustrate e bianco per quelle scritte; le frasi pronunciate dall'orso sono tutte tinte di nero, quella dello scoiattolo colpevole del furto sono rosse mentre quelle di tutti gli altri animali sono grigie.
E' un albo illustrato sorprendente e affascinante, sicuramente adatto per una lettura animata.
Il booktrailer:
Età di lettura: da 4 anni
Jon Klassen, Voglio il mio cappello, Zoolibri 2012, 40 p., euro 15