mercoledì 17 ottobre 2012

A casa dei nonni

Donzelli porta in Italia A casa dei nonni, un albo illustrato che tratta un tema caro nella letteratura infantile: i nonni, buffi e simpatici, con i quali ci si diverte sempre. La proposta di Arianna Squilloni e Alba Marina Rivera va però oltre al racconto fatto di aneddoti divertenti.
Fin dalle prime pagine si intravede una meravigliosa intesa e sinergia tra il testo e le illustrazioni, le due autrici infatti hanno saputo creare un'opera coniugando perfettamente la propria  arte, da un lato la scrittura semplice, delicata ma profonda di Arianna Squillone e dall'altro le illustrazioni ricche ed espressive, talvolta allegre e talvolta malinconiche, di Alba Marina Rivera.

Una volta aperta la copertina notiamo una serie di goccioline azzurre, che anticipano subito il filo conduttore che ci accompagna per tutto il libro: la pioggia. Dapprima tanto attesa, la pioggia arriva sulla casa dei nonni passando per un cielo che si va progressivamente oscurando; dopo un salto temporale alla soleggiata estate la pioggia riappare nuovamente, portando con sè un originale effetto cromatico.

In parallelo alle illustrazioni corre quindi il testo:

"Questo qui era il bastone di mio nonno. E questo era  mio nonno, sempre in affanno e zoppicante. Il bastone seguiva mio nonno dappertutto, erano amici inseparabili. A mio nonno, invece, piaceva seguire mia nonna. Loro due s'ingegnavano a usare le cose in un modo curioso. Mentre il nonno maneggiava il suo bastone, la nonna armeggiava con le calze. Le calze della nonna erano il filo magico che teneva insieme loro due e tutte le cose della casa. Le calze della nonna erano la soluzione a tanti problemi, ma non a tutti."

Le frasi molto concise, anche se dense di significato, si distribuiscono approssimativamente una per ogni pagina, mentre in parallelo scorrono le illustrazioni  che si presentano molto più ricche di particolari. Si ha la sensazione che nelle immagini stiano succedendo molte più cose di quelle raccontate dalle parole; l'arrivo della pioggia ad esempio è annunciato dalle immagini e solo successivamente confermato dalla storia.

L'albo pare avere un effetto zoom verso l'esterno: dalla pagina iniziale che mette in primo piano il bastone del nonno si passa alle successive in cui si inizia a vedere la casa dei nonni e sullo sfondo un bel campo coltivato. Lentamente l'obiettivo si allontana nuovamente fino a lasciarci scorgere la casa incastonata tra le montagne; d'un tratto però si viene catapultati dentro alla casa, e continua a piovere, fuori e dentro.
Se fino a questo punto e per larga parte dell'albo le illustrazioni mantengono tonalità autunnali improvvisamente arriva l'estate con una forte carica di colore ma anche di sentimenti, come metafora del calore che deriva dalle relazioni familiari e dalla forza del ricordo.
Si giunge così alla fine dell'albo con il nonno e la nonna all'interno della loro casa dei nonni; l'illustrazione in questo caso mescola elementi tipici dell'estate (la pesca, i papaveri, l'aquilone...) con altri dell'inverno (i colori autunnali, il vestiario...), così come si fondono il presente e il ricordo del passato.

Un albo illustrato che ci parla di nonni, di nipoti, della natura e dei colori della vita, che nonostante le difficoltà e gli imprevisti, ci regala bellezza, felicità e allegria.

Età di lettura: dai 5 anni

Il sito di Alba Marina Rivera, il sito della casa editrice Donzelli.

Arianna Squilloni - Alba Marina Rivera, A casa dei nonni (trad. Bianca Lazzaro), Donzelli, 2012, 36 p., € 16,00